“(…) Marilena è pericolosa.
Nei suoi disegni non ci si riposa indenni. L’uso del nero di china sporca la carta per renderla materia in movimento, il colore è capace di sottolineare la luce di un buon sentimento ma più spesso è utilizzato per illividire le carni sofferenti dei personaggi rappresentati.
Il visitatore di questa mostra, in occasione del FestivaLove 2016 a Scandiano, non se ne andrà certo rassicurato o consolato. Troverà in questa raccolta di opere, di cui molte realizzate espressamente per l’occasione e per la prima volta esposte al pubblico, una rappresentazione della bellezza ma anche del lato oscuro dell’amore, quello in cui la sua più vera unità di misura è il dolore. (…)”.
[Gianlorenzo Ingrami] |