Il termine “Maestro” è spesso abusato, anche nei confronti dei fumettisti (come, in genere, con tutti gli artisti). Nel caso di Giovan Battista Carpi, invece, era proprio quello giusto, giacché egli aveva non solo doti speciali nel proprio lavoro di fumettista, tanto da essere un punto di riferimento per i suoi colleghi, ma era davvero in grado di insegnare l’arte e di di trasmettere le sue conoscenze a chi voleva apprenderle. E questo non è da tutti. No, no.
Io ebbi la fortuna e l’onore di far parte del suo staff di insegnanti nella sua incredibile (e, per troppi versi, irripetibile) “università” del fumetto a Genova, e l’ho visto all’opera. Non era semplicemente un insegnante di fumetto (anche perché le sue competenze andavano ben oltre): era proprio un Maestro. Oggi lo ricordo con la scansione di un suo originale per una di quelle attività accessorie (tipo Manuale delle Giovani Marmotte et similia) che svolgeva per la Disney. Il digitale però non rende per niente, abbi pazienza.