Questo quarto volume, come di consueto curato da Paola Bristot e Andrea Martignoni e pubblicato da OTTOmani e VivaComix, è caratterizzato dalla presenza di diversi cortometraggi prodotti in altri paesi a dimostrazione che in Italia esistono ottimi artisti, ma che sono, come al solito, mal supportati dal sistema culturale italiano: Aubade di Mauro Carraro è prodotto in svizzera, i due film di Francesco Rosso vengono dall’Estonia, Virginia Mori ha trovato appoggio per la produzione in Francia.
Tornano Michele Bernardi, con due ottimi lavori di cui uno dedicato a Pina Bausch e l’altro, Venditori Ambulanti, al magnifico suono del tamburo di Alfio Antico, Beatrice Pucci, con la stop-motion di Soil is Alive, Magda Guidi con Dalila, Marco Capellacci, con il suo recentissimo La Virgola nel cassetto, e Fabio Tonetto, col brevissimo Ralph Plays d’Oh.
Due belle sorprese sono Pandemonio di Valerio Spinelli e Otto di Dario Imbrogno e Salvatore Murgia.
Raddoppia la presenza del CSC di Torino con due film recentissimi, mentre conferme arrivano dagli esperti Francesco Vecchi con La Fleche Delta e Mario Addis con i suo irriverente Pene et Crudité.
Per l’occasione abbiamo il piacere di presentare anche un film della grande Fusako Yusaki: la storia della plastilina animata in Italia a partire dagli anni sessanta, con le sue animazioni per le pubblicità in Carosello, parte proprio da lei.