2 Aprile 2016 10:31

Un Don Rosa nuovo di zecca e specialissimo, quello italiano e, in più, Don Rosa cerca famiglia!

Scrive Luca Boschi: … ricordiamo che in occasione della visita di Don Rosa a Napoli Comicon (dal 22 aprile, con il suo amico editore Stefan Brenner, anch’egli a Napoli), per i tipi della Panini uscirà una nuova edizione in italiano della Saga di Paperone, diversa dalle precedenti, ne parleremo, è l’unica edizione italiana corretta e approvata da Don Rosa, migliorata rispetto alle precedenti con nuove vignette, con modifiche nelle colorazioni e con integrazioni nelle traduzioni. Si tratta del primo dei due volumi, pensati per comparire in una confezione ancora top secret…
Leggi il post completo di Luca Boschi su Cartoonist globale http://ift.tt/1RDbsd8.

[NdGG: da quel che ho sentito sembra che, per la prima volta in Italia, dovrebbe essere nella sua versione integrale con i dodici capitoli della Saga di Paperone, con colorazione riveduta e vignette inedite in Italia (tre mezze tavole). Disegno e testo riveduti, corretti e integrati, vignetta per vignetta, su indicazione diretta di Don Rosa. Attenzione alla riproduzione fedele delle realtà storiche (le navi della Marina USA, le divise dei Mounties, perfino la moneta “Numero Uno”: un  vero dime di argento coniato nel 1875). Inoltre dovrebbero essere state rispettate logiche di cui non si era tenuto conto nelle prime edizioni: per esempio, il cappotto di pelle di daino o montone (buckskin) del Paperone cercatore d’oro in Klondike non poteva essere rosso vinaccia… Stesso discorso per le principali caratteristiche con cui i personaggi della famiglia dei Paperi sono da sempre noti presso i lettori italiani: dalla palandrana azzurra con risvolti rossi di Zio Paperone al parrucchino giallo di Archimede Pitagorico.]

Inoltre Luca Boschi torna, con molti dettagli, anche sulla ricerca di cui ho dato notizia più volte su afNews:

… ALLA RICERCA DELLE RADICI ITALIANE… Il nome completo di Don Rosa è Keno Don Hugo Rosa, dove “Keno” è un omaggio al nonno italiano Gioachino Rosa, emigrato agli inizi del Novecento negli Stati Uniti da Maniago, cittadina in provincia di Pordenone. Gioachino, destinato a divenire un fortunato industriale, aveva accorciato il suo nome prima in Chino e poi in Keno, per facilitarne la corretta pronuncia in inglese. Orgoglioso delle sue radici, Don non ha mai nascosto il suo amore per l’Italia e anche per questa ragione torna con entusiasmo, a distanza di dodici anni, a Napoli Comicon. Don gradirebbe incontrare gli eventuali suoi parenti italiani ancora esistenti, discendenti o collaterali di Gioachino. Ne esistono ancora? In tanti anni di grande popolarità del cartoonist del Kentucky anche in Italia, non è stato possibile entrare in contatto con nessun suo parente. Questa volta, anche grazie all’esistenza dei social network, I fans e i lettori possono aiutarlo? Sarebbe per Don un momento di grande emozione e di gioia incontrarsi faccia a faccia con i “rami” perduti del suo albero genealogico…

Anche su questo aspetto, leggi il post completo di Luca Boschi su Cartoonist globale http://ift.tt/1RDbsd8.