12 Febbraio 2016 11:00

Di Gregorio e Stassi narrano le “piccole storie semplici” di Brancaccio

Brancaccio

Storie di mafia quotidiana di Giovanni Di Gregorio e Claudio Stassi, con la prefazione di Rita Borsellino. Un libro doloroso e necessario, nella nuova edizione BAO Publishing con una storia inedita a colori.

Brancaccio - afnews

“La mafia uccide anche senza pallottole o bombe. Basta far finta che non ci sia.”

Storie piccole, storie semplici (avrebbe detto Sciascia) collegate tra loro, ma ciascuna a proprio modo emblematica di un aspetto specifico. Brancaccio, di Giovanni Di Gregorio e Claudio Stassi, è un libro che ha segnato moltissimi lettori, e che torna in libreria, grazie alla nuova edizione BAO Publishing, in volume che comprende una storia inedita, a colori, e una nuova copertina.

La prefazione, dolorosa e necessaria, è di Rita Borsellino. Una piccola gemma del fumetto moderno, Brancaccio (che prende il titolo dal quartiere di Palermo di Padre Puglisi) è un libro che parla al cuore dei lettori e li invita a non accontentarsi delle risposte semplici e a non tacere il proprio sdegno.

Brancaccio è disponibile in tutte le librerie a partire dall’11 febbraio 2016