19 Giugno 2015 07:55

Winnipeg Library Returns “Tintin” to Shelves – In the Adult Section

Faccenda seria, molto seria, quella del rapporto degli esseri umani col proprio passato, fatto di violenza, prevaricazione e tutto il resto. Proprio come il loro presente, peraltro.

Perché finché non si cambierà il DNA della nostra specie, ci saranno troppi umani il cui cervello va oltre ogni limite immaginabile e ci sarà violenza, prevaricazione e ogni sorta di nefandezza.
E non basterà spostare i libri da uno scaffale all’altro per nascondere la verità.

Da qualche parte ho letto che l’uso mostruoso di tagliare gli scalpi ai cadaveri sia stato avviato dai cacciatori bianchi, per poter farsi pagare la quota per i nativi americani uccisi. Poi l’uso si è rapidamente diffuso fra tutti i fuori di testa che si trovavano da quelle parti, pare. Chissà…
Non è mai il colore della  pelle a fare disastri: è il livello di demenza delle persone a farli. Nel passato di qualunque gruppo di esseri umani ci sono porcherie mostruose di cui chiunque riesca a ragionare almeno un poco non potrebbe evitare di vergognarsi. Vergognarsi per loro, si capisce. Per quelli che si sono comportati come mostri, nel corso della storia umana. Basterebbe non comportarsi più così, in fondo, ma pare che ancora troppi umani non ci riescano. E, per poter vivere tutti assai meglio, andrebbero curati, ma molto molto molto. Se possibile.

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