20 Aprile 2015 07:48

Torino Comics -1

Paolo Eleuteri Serpieri - Complice Anonima Fumetti - foto Goria
Il Maestro Paolo Eleuteri Serpieri a Torino Comics 2015 – Complice Anonima Fumetti – foto Goria

La Stampa di Torino ieri titolava “Il trionfo del fumetto, Torino Comics da record” (click qui per leggere l’articolo completo), segnalando un incremento degli ingressi del 125%. Ottima notizia per l’organizzazione che ha preso il controllo della manifestazione torinese per la prima volta, dopo Vittorio Pavesio che, come si sa, non è più il patron assoluto di Torino Comics (che pure continua a mantenere la sua grafica, ovviamente, suggerendo così una ideale continuità).

C'era davvero tanta gente! - foto Goria
C’era davvero tanta gente! – foto Goria

Tuttavia noi auspichiamo che gli organizzatori non si siedano sugli allori, perché, nel corso dei tre giorni, abbiamo intervistato molti espositori, mercanti, autori e professionisti del settore presenti a questa ventunesima edizione e abbiamo registrato una serie di questioni che, a nostro modesto avviso, andranno risolte bene e in tempo per la prossima volta.

Meravigliosi cosplayer - foto Goria
Meravigliosi cosplayer! – foto Goria

In effetti, gestire una manifestazione fumettistica è cosa ben diversa dal gestire una bella manifestazione di cosplayer et similia (i quali garantiscono tutto il loro irrefrenabile, contagioso, giocoso e bellissimo entusiasmo gioioso e il loro competente volontariato).
Gli autori di fumetti ospitati, giusto per fare un esempio tra i tanti, vanno seguiti con affetto e grande professionalità, vanno anche un poco coccolati (per il rispetto dovuto a chi ci fa vivere emozioni col suo lavoro), fatti sentire a proprio agio… insomma, trattàti da Autori. Per non parlare dei contenuti culturali specifici (a parte quelli di intrattenimento) che una manifestazione fumettistica deve assolutamente assicurare. Tutte cose che richiedono un imprescindibile e abbondante sforzo aggiuntivo, nonché svariate competenze ad hoc.

Giovanni Marcora - foto Goria
Giovanni Marcora – foto Goria – purtroppo mancavano i nomi degli autori nella sezione a loro riservata per le dediche.
Giovanni Marcora - foto Goria - 2
Sezione dediche Autori – foto Goria – per chi non aveva gli sgabelli, c’erano sedie un tantinello inadeguate…
Sezione dediche Autori - foto Goria - in mancanza di sgabelli o di sedie, gli autori hanno lavorato in piedi
Sezione dediche Autori – foto Goria – in mancanza di sgabelli o di sedie, gli autori hanno lavorato in piedi

Fra il resto, ci è stata segnalata l’assenza di uno stampato (banale ma indispensabile tanto al pubblico, quanto agli operatori), o di un grande cartellone, con il programma delle conferenze. Decisamente spiacevole, purtroppo, a questo proposito, l’episodio che ci è stato riferito e che ha visto il Maestro Eleuteri Serpieri dover abbandonare la sala della sua conferenza, per mancanza di pubblico: forse i visitatori del salone non hanno potuto leggere l’orario dell’incontro per i motivi citati prima, in assenza di avvisi tramite altoparlanti, chissà…

In mancanza di sedie... ci si aggiusta - foto Goria
In mancanza di sedie… ci si aggiusta – foto Goria

Com’è logico aspettarsi per eventi di questa dimensione, inconvenienti sono stati segnalati da espositori, autori e altri professionisti del settore e raggiungeranno di sicuro la nuova organizzazione, che avrà così una bella opportunità di aggiustare il tiro, dopo questa prima prova. E poi, ai posteri…