La MAD Entertainment di Napoli ha annunciato al CotB che la produzione del suo secondo lungometraggio dopo il pluripremiato “L’Arte della Felicità“, “Gatta Cenerentola – A Mafia Fairytale” avrà inizio tra meno di una settimana: eccellente notizia!
Il film è ispirato liberamente all’arcinota fiaba di Basile contenuta nella raccolta seicentesca “Lo cunto de li cunti” (di cui il regista Matteo Garrone presenterà al prossimo festival di Cannes la propria versione cinematografica) di cui forse la più nota trasposizione resta tuttora quella assai “edulcorata” di Walt Disney; questa riporterà “la gatta cenerentola” nella sua città, una Napoli sordida e disperata, situata in un “futuro improbabile” (secondo la definizione del regista Ivan Cappiello) in cui la protagonista, Mia, cercherà il proprio riscatto, o il proprio fato, sospesa tra i fantasmi del passato e la speranza di un futuro migliore.
… quello nello specchio non somiglia un po’ a Mastroianni?
In un mondo di cenere che ha conservato la memoria di un passato caldo e luminoso, si deciderà la sorte di una fanciulla e, forse, di un’intera città. Come recita il sottotitolo, si tratta di una “favola a sfondo criminale”, in cui di certo non verranno risparmiati temi “forti” ma del resto reali come omicidio e prostituzione, ma senza dubbio non mancheranno poesia e riflessione, e perché no? anche momenti di umorismo.
Grande spazio anche questa volta per la musica contemporanea “made in Naples” ma senza dimenticare la tradizione (“La Gatta” fu anche un magnifico musical scritto da Roberto De Simone con la NCCP); insomma, dalle due brevi sequenze viste a Venezia, i ragazzi di MAD hanno tutte le carte in regola per regalarci un altro capolavoro. Agli ordini del regista Ivan Cappiello, con la sceneggiatura tra gli altri di Alessandro Rak (direttore del precedente film), ci sarà la stessa squadra che ha realizzato il film vincitore agli ultimi EFA (gli oscar europei): anche questo è un bel segnale di continuità e ferma volontà di andare avanti per la propria strada con il coraggio e la coerenza che ha contraddistinto fino ad oggi i “terribili” ragazzi di Luciano Stella, il quale si è presentato al CotB infortunato a un piede, ma è riuscito a trasformare anche questo contrattempo in opportunità.
Ha infatti potuto sfoggiare l'”autentico” bastone di zio Luciano, indimenticabile personaggio de “L’Arte della Felicità“.
Buon lavoro, ragazzi!
