Nel 1964 Umberto Eco pubblica Apocalittici e Integrati e la sua analisi dettagliata della prima tavola della serie Steve Canyon di Milton Caniff (ivi contenuta) delizia gli appassionati di fumetto, mentre lascia a bocca aperta tutti gli altri.
Noi magari oggi troviamo buffo che il buon vecchio Eco chiamasse “inquadratura” ogni singola vignetta, giacché ormai per noi il termine vignetta è già significativo di suo, ma è comprensibile l’uso di quel termine, più cinematografico o fotografico, per farsi capire da chi di fumetto sapeva ben poco.
Visto che siamo in clima di ricordi (e di slanci per il futuro), vi proponiamo la tavola in questione nella sua forma di Originale da Asta. Quanto al piacevolissimo commento della stessa, vi rimandiamo all’acquisto (cartaceo o in digitale) del fondamentale libro di Umberto Eco. Trovate l’analisi della tavola nelle pagine da 130 a 145: divertimento assicurato!
E qui non vi anticipiamo nulla? Ok, qualcosina… diciamo giusto le parole chiave, vignetta per vignetta (o inquadratura per inquadratura):
- me mister, ye, Il Poliziotto, Stevie, human relations
- Steve ama i bambini, good
- Presente, Sergente!, 1947, quest’affare
- Posie
- for You, r-r-rajah, roger
- Horizons Unilimited, camicetta a pois
- mister Dayzee, Copper Calhoon, she-wolf, ulula o sibila, margherita, testa di rame, serpente
- femme fatale, what if I don’t want
- MIS-ter Canyon!, mr. Doozie, Good Morrow
- Mr. Dizzy, stordito, your’re soloing, bugigattolo
- spirale di fumo, I want that man!!
E a questo punto la vostra curiosità esige la lettura di quelle pagine (intanto potete ingrandire gli estratti dalla tavola originale, facendoci click sopra, per goderveli in dettaglio).