20 Dicembre 2014 18:29

Cocò di Nik Guerra

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E’ uscito “Coco’ – Nell’arte, nel respiro” di Nik Guerra e Cristina You-Bad-Girl (Il Grifo – Edizioni Di, 2014, brossurato, 100 pagine)

“Una pittrice con un unico occhio.
La ricerca del pigmento perfetto.
Un profumiere furibondo, in un surreale incaglio
nel suo aspro ritorno verso casa,
in Corsezia, terra eldorado degli artisti,
in cui ha luogo il festival di Spaccialarte.

Dagli inchiostri conosciuti, curati e corposi di Nik Guerra e
dagli scritti eclettici e appassionati di Cristina You bad Girl, un
fumetto adatto a tutti.
Una graphic novel artistica, nuova, da respirare in un unico, goloso
afflato.”

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“Cocò – Nell’arte, nel respiro”
recensione di
Moreno Burattini

Ho letto  “Cocò – Nell’arte, nel respiro” di Nik Guerra e Cristina You-Bad-Girl (Edizioni Di, 2014, brossurato, 100 pagine, 20 euro). Sono un ammiratore dell’arte di Nik Guerra da tempi non sospetti (cioè, da quando lo conoscevamo in pochi). Dopo il successo internazionale della sua eroina fetish Magenta parlarne in termini entusiastici è diventato più facile, ma continua a venirmi spontaneo. Il suo ultimo libro propone però un nuovo personaggio e cambia registro, presentando quello che in quarta di copertina viene definito “un fumetto adatto a tutti” (secondo me, una definizione, per quanto paradossale possa sembrare, limitante: chissà perché, qualcosa di “adatto a tutti” sembra sottoposto a vincoli invece di apparire più libero). Manca, è vero, il sesso; non manca però il glamour, che fa parte da sempre della cifra stilistica dell’autore. Così come non mancano la malizia e la poesia mescolate insieme in un unico cocktail, in un tratto grafico sensuale e intrigante, onirico e ipnotico. Guardando le matite del racconto, quasi tutte riproposte in appendice all’opera (come un’opera a se stante, diversa e addirittura più coinvolgente ed avvolgente), si capisce come uno dei punti di riferimento di Nik Guerra sia Leone Frollo, ma poi le chine fanno pensare a Pichard e a Stanton, finché ci si rende conto che in realtà Nik ha trovato, e non da adesso, una sua strada personale ed è in grado di raccontare storie anche diverse da quelle a cui ci ha abituato in precedenza. Una, per esempio, come
questa, suggerita da Cristina You-Bad-Girl: una sorta di favola sexy in un universo alternativo popolato da pittori, clown, profumieri, musicisti che orbitano attorno alla immaginaria città di Corsezia, un non-luogo da perenne Belle Epoque dove si tiene il festival di Spaccialarte, un tempo di moda ma ora in crisi perché più tutti si credono artisti meno l’Arte prospera. Cocò Von Sade, pittrice geniale ma che non espone i suoi quadri, cerca i pigmenti perfetti sperimentandoli sul suo corpo e forse proprio per questa è cieca da un occhio, leso dalle esalazioni; il profumiere Morel Marcel è un altro genio al par suo quando mescola gli aromi più improbabili distillati come soltanto lui sa. I due hanno un rapporto conflittuale ma dal loro incontro l’Arte trionfa.

Sito web: http://www.nikguerra.it/

Videoclip (Teaser) del volume: https://www.youtube.com/watch?v=T3DsNi458Fk