21 Ottobre 2013 18:23

Scoop Tintin: una nuova avventura!?

TintinTintin-fotoGoria

Era vietatissimo anche solo ipotizzare la realizzazione di una nuova avventura di Tintin, per tenere fede al desiderio (?) di Hergé che il personaggio non gli sopravvivesse. Una decisione discutibile e discussa, basata su una affermazione dell’autore che forse poteva anche essere interpretata diversamente, ma che ora, per la forza del mercato, potrebbe trovare comunque una via d’uscita. Già, perché in effetti i titolari dei diritti milionari sull’opera omnia di Hergé sentono il rischio che, una volta arrivata l’ora del “pubblico dominio”, chiunque potrebbe fare di Tintin quel che desidera. Invece, con una uscita ad hoc un anno prima, si potrebbero rinnovare i diritti: “Hergé n’avait pas envie que l’on crée d’autres histoires après lui mais nous aurons une nouveauté, un an avant que l’oeuvre ne tombe dans le domaine public pour protéger les droits“, ha detto Nick Rodwell, gestore dei diritti, oggi. Una questione di interesse, allora, travestito da desiderio di proteggere la qualità della serie? Si vedrà: “… nous avons 40 ans pour y penser“, ha aggiunto Fanny Vlamynck, la vedova di Hergé, attuale moglie di Rodwell. Eh, sì, perché i diritti scadranno nel 2052… Lungimiranza e grande ottimismo riguardo la propria sopravvivenza fisica. Quanto all’oggetto che dovrebbe teoricamente interrompere la decadenza dei diritti (stanti le leggi future), potrebbe essere un romanzo, un fumetto, uno spin-off (magari col capitano Haddock come protagonista, o altri personaggi di Hergé), un film, un cartone… Per ora ne discutono Rodwell e Benoît Mouchart (direttore editoriale di Casterman) che hanno, manco a dirlo, idee diverse sull’argomento.

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