30 Settembre 2012 01:49

Libri a fumetti “condannati” dalle biblioteche

bone-4A causa della natura visiva del fumetto (e ancora della ignorante concezione che siano sempre e solo cose per bambini), troppo spesso questi libri finiscono per essere tra quelli che hanno più problemi a trovare (e mantenere) uno spazio adeguato nelle biblioteche pubbliche e in quelle scolastiche. Sulla base di tale affermazione, il CBLDF è uno degli sponsor ufficiali della Banned Books Week, settimana (stavolta collocata dal 30 settembre al 6 ottobre 2012) dedicata proprio alla segnalazione e all’analisi dei casi di “censura”, “ritiro”, o “ricollocazione” dei libri a fumetti. Una serie di esempi la trovate nel sito del CBLDF facendo click qui. Tra i volumi, Maus di art spiegelman, Amazing Spider-Man: Revelations, Batman: The Dark Knight Strikes Again, Blankets di Thompson, Bone di Jeff Smith, Dragonball et al., con relative motivazioni e soluzioni dei singoli casi.
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2 risposte a “Libri a fumetti “condannati” dalle biblioteche”

  1. Tempo fa ho inviato un'e-mail alla biblioteca comunale della città nella quale vivo per richiedere l'introduzione di nuovi libri a fumetti, data l'esigua quantità presente, e mi hanno risposto che valuteranno la situazione ed eventualmente provvederanno a porre rimedio. Invito tutti a fare lo stesso (inviate un'e-mail all' indirizzo e-mail della biblioteca comunale della vostra città, che troverete nel menu "contatti" del loro sito web!).

  2. E' vero Roberta io stesso che vivo a Torino riscontro lo stesso problema nelle biblioteche e manderò anche io una mail a tale riguardo,il problema però è che in alcune di queste non trovi nemmeno dvd o cd per chi volesse approfondire la lingua straniera (inglese,francese,spagnolo)con supporti digitali consoni a quelli di oggi. Cercavo dvd per l'inglese e mi sono imbattuto in dischetti del 1998 che il mio pc non riconosceva
    Se non troviamo quello che normalmente ci dovrebbe essere figuriamoci con i libri a fumetti,è come chiedere la luna…ne ho più io di loro…

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