23 Marzo 2012 00:21

Rapallo: tornano Giovanni e Paolo, dal cartone al libro

Riceviamo: " Rapallo, 22 marzo 2012 – Presentato a Cartoons on the Bay 2012 il libro 'Giovanni e Paolo e il Mistero dei Pupi', opera per adolescenti tratto dal cartone animato Giovanni e Paolo prodotto da Rai Fiction e ispirato alla vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel ventennale della loro scomparsa (avevamo già parlato del mediometraggio omonimo presentato nella scorsa edizione del Festival sempre a Rapallo, n.d.r.). Il libro, scritto a quattro mani da Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro, racconta la storia di Giovanni e Paolo, due ragazzi della Palermo degli anni ‘50 che si trovano a lottare contro un mago che trasforma in ‘pupi’ tutti coloro che osano chiedergli dei favori, privandoli della propria libertà e riducendoli a farsi manovrare attraverso dei fili.

img dal web
– “Il libro è esempio virtuoso di quanto le strutture Rai possono e debbono fare dialogando tra di loro. In questo caso una fiction è diventato un libro di Rai Eri. Domani annunceremo altre iniziative ugualmente importanti nate dalla collaborazione di altre direzioni della Rai anche con partner esterni all’azienda. È questo – ha dichiarato il vice Direttore Generale della Rai, Gianfranco Comanducci, concludendo il suo intervento di presentazione del libro – il modo nuovo e corretto con le quali le direzioni e le strutture della Rai si devono presentare all’esterno per rafforzare il prodotto Rai.Ad impreziosire il testo la prefazione di Manfredi Borsellino, figlio di Paolo, che racconta il suo rapporto con il padre, vicende intime legate alla propria infanzia e i valori morali lasciatigli dal padre come insegnamento. "È stato difficile trasformare il cartone in un libro appassionante – ha dichiarato Alessandra Viola – ma siamo riuscite a mantenere la stessa trama metaforica, che vuole spiegare attraverso uno scenario comprensibile ai più giovani il problema della mafia e inculcare loro i valori che ci hanno lasciato due figure come quelle di Borsellino e Falcone. La speranza è che il libro venga adottato in quante più scuole possibile come libro di testo – ha continuato Rosalba Vitellaro – in modo che possa essere uno strumento potente per gli adulti che vogliano raccontare ai ragazzi, con tatto e attraverso delle metafore ben strutturate, la storia di Falcone e Borsellino”. (fonte: comunicato stampa)