31 Gennaio 2012 01:35

Il lungo viaggio di Zagor

zagor610Zagor e il fedele pancione messicano Cico hanno lasciato la foresta di Darkwood da alcuni mesi (o meglio da oltre una mezza dozzina di albi) e ora sono in rotta verso Panama, come ci anticipa il titolo del numero 610 della collana bonelliana, in edicola dall’inizio di febbraio. Stiamo ormai alla terza fase di questa lunga avventura, iniziata quasi un anno fa nell’Africa sahariana e proseguita poi tra Darkwood e l’Atlantico, con un drammatico scontro navale. Forse questa storia, che durerà ancora a lungo, non è la migliore in senso assoluto, ma certamente si inserisce – al di là di qualche pausa momentanea – tra quelle più emozionanti e sorprendenti di questa saga iniziata oltre mezzo secolo fa da Sergio Bonelli e disegnata a lungo da Gallieno Ferri, tuttora copertinista. La prima parte di questa complessa vicenda, scritta da Mauro Boselli e disegnata da Michele Rubini, si svolge in parte in Africa e ruota, almeno all’inizio, sullo scontro tra Cain, antico amico di Zagor, e i suoi Tuareg e il negromante Kushita e i suoi morti viventi. Non è solo uno scontro di potere (Kushita vuole impadronirsi dei segreti di Atlantide, in parte custoditi dalla principessa Marada, moglie di Cain, ora nelle mani dello stregone), ma anche quello tra razionalità e magia nera. Naturalmente abbondano i colpi di scena, con il ritorno di alcuni personaggi del passato, come il professor Richter, ossessionato da Atlantide e dalla sua tecnologia, che porrà al servizio di Kushita. Zagor potrà invece contare su Altrove – il servizio segreto americano spesso al centro delle indagini di Martin Mystère – e sul professor Green, rivale di Richter ed egualmente interessato ad Atlantide. La parte finale di questa prima fase vede la scomparsa (temporanea probabilmente, perché i cattivi non muoiono mai) di Richter, e il tradimento di Green che, dopo aver strappato a Zagor le "gemme di Atlantide" – forse un’arma segreta, quasi una bomba nucleare – fugge verso il Perù, alla ricerca di altri mitici sitl atlantidei. Lo Spirito con la Scure non si arrende mai e nella seconda fase di questo racconto lo troviamo in viaggio verso Panama. Il canale non è stato ancora scavato e per passare dall’Atlantico al Pacifico bisogna attraversare l’istmo. Ma questa è una storia ancora di vivere. La seconda parte di quest’avventura vede Zagor a New Orleans in attesa di un veliero per Panama. Nel frattempo, per non restare con le mani in mano, viene coinvolto nelle lotte degli indipendentisti della Louisiana, ostili sia alla Francia che agli Stati Uniti, che hanno rapito la moglie di un diplomatico francese. Questa parte, scritta da Diego Paolucci e Mirko Perniola e disegnata da Marcello Mangiantini, scava negli eventi di due secoli fa, lasciando in secondo piano l’aspetto magico e misterioso dell’intera vicenda, che probabilmente ritroveremo nell’ultimo atto, ambientato quasi tutto nel Sud America, scenario inedito per Zagor ma un po’ meno per il messicano Cico che potrà respirare l’aria di casa. E’ una vicenda tutta da scoprire e, sulla base di quanto è accaduto negli albi precedenti, sicuramente piena di sorprese. (Carlo Scaringi).