5 Gennaio 2012 01:38

Sempre un po’ di bagarre per Angoulême?

angou2012Chi si è preparato ben per tempo, andrà a godersi a fine mese lo scintillante Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême. I ritardatari si aggiusteranno con sistemazioni parigine dell’ultim’ora e un uso quotidiano del velocissimo TGV che collega la capitale alla cittadina del fumetto. A tutti questi entusiasti visitatori, che si immergeranno gioiosamente in  una sorta di paradiso del fumetto, tra festival e museo, potrà sfuggire che, come al solito (e, verrebbe da  dire quando girano certe cifre, “naturalmente”) dietro è (sempre) in corso una guerra accesa tra l’organizzazione del festival (attività commerciale) e quella del bellissimo Museo del Fumetto (attività culturale). Per chi volesse saperne di più, sui 3.500.000 di euro che volteggeranno in quei giorni, sulle società coinvolte, sugli “sgarbi” d’occasione e sui buchi di etichetta tappati da Art Spiegelman, basta leggere l’articolo di Didier Pasamonik facendo click qui.