3 Novembre 2011 17:00

Lucca 2011 – Stream of Comicsness

000 Titolo!Dal nostro inviato Paolo Moisello: Quest’anno a Lucca Comics ho avuto una Rivelazione! Nulla di cosmico, intendiamoci: non ho compreso il Senso Ultimo dell’Universo, né ho intenzione di fondare un nuovo credo dal nome altisonante come – che so? – i Testimoni di Goldrake… Niente di tutto ciò! La mia è stata una rivelazione in minore, una sorta di piccolo satori che però ha cambiato il mio modo di interagire con Lucca Comics & Games. Sto parlando di un personalissimo approccio filosofico cui ho dato il nome di Stream of Comicsness. Allo stesso modo del flusso di coscienza di James Joyce, il flusso di fumettosità prevede una fruizione totalmente libera e non-preordinata di quel vero e proprio Universo che è Lucca Comics & Games. Il punto è questo: ogni anno le offerte di LC&G sono sempre più varie, vaste, differenziate e fumettisticamente appetitose. In passato mi ero lasciato prendere dall’ansia di assaggiare per forza tutto quanto talché, alla fine della Fiera, mi rimaneva sempre quella spiacevole sensazioncina di essermi perso qualcosa, di non aver guardato, giocato, sperimentato tutto il guardabile-giocabile-sperimentabile… Insomma – pur godendomi la rutilante039 GirinGiro con Jiro. Il Maestro Taniguchi all'opera! giostra fumetto-ludica – quella brutta bestia del Super-Io continuava a picchiettarmi in testa con la petulanza di Sheldon Cooper nella serie The Big-Bang Theory: “Toc!Toc!Toc! Non hai visto tutto! Toc!Toc!Toc! Ti sei perso qualcosa!” Quest’anno, Lucca Comics & Games era particolarmente piena. Il meteo era qualcosa di assolutamente spettacolare: sole caldo, cielo azzurro e autunno alla Norman Rockwell, talché le antiche vie medioevali brulicavano letteralmente di CosPlayers, i padiglioni straripavano di fumettisti e tutto lasciava presagire che – di lì a poco – le mura avrebbero ceduto con un enorme, onomatopeico PLOP! e la fantasia sarebbe finalmente uscita da schemi e gabbie per fluire nel mondo e prendere finalmente il Potere! Che fare, in siffatto frangente? E’ stato in quel momento che ho avuto la Rivelazione di cui parlavo all’inizio: Stream of Comicsness, cioè a dire immergersi nel flusso della folla senza preconcettuali schemi e lasciarsi permeare dallo Spirito di Lucca Comics! Questo non significa ovviamente lasciarsi trasportare alla deriva, bensì estendere idealmente i propri sensori fumettistici e lasciarli vagare alla ricerca sincronica di cose interessanti! E’ stato in questo modo che mi sono ritrovato alle magnifiche mostre al MUF (Fantomas,169 Salutiamo il 'diavoletto' Buzzelli.. Le donne nel Risorgimento, Le copertine de La Domenica del Corriere…), alla conferenza dell’immenso Maestro Jiro Taniguchi, all’imperdibile Mostra di Buzzelli nel palazzo della Torre Guinigi (mi raccomando NEL palazzo, e non SULLA torre, ché non fosse stato per una gentile impiegata mi sarei fatto 230 scalini a vuoto!)… Insomma, chiamatela Sincronicità Fumettistica LuccaComica oppure Stream of Comicsness, questa filosofia per me ha funzionato! Lasciarsi trasportare dallo Spirito fumettistico (e dal caso) mi ha restituito un po’ di quella leggerezza che tanto ha a che fare con i nostri amati fumetti! Spero che il FotoReportage di quest’anno – redatto con lo stesso spirito sincronico, Joyciano e un po’ caotico – vi faccia provare le stesse piacevoli sensazioni! Buona Visione! [Click qui per le foto – Click qui per lo slideshow]