22 Ottobre 2011 07:55

Tintin a Bruxelles, Bruxelles in Tintin

Gianfranco Goria è a Bruxelles: Hergé, col tempo, ha cercato di rendere meno “provinciale” la “brussellità” di Tintin, ma i riferimenti alla sua città sono comunque presenti nella sua opera. Bar, strade, hotel, teatri, musei, parchi… Vi si trova di tutto, naturalmente. Eccone qualche esempio che potete verificare voi stessi cercando le vignette nei volumi della nuova edizione italiana completa curata da Rizzoli Lizard e che potrà essere divertente andare a trovare sul posto, se vi capitasse di fare una gita in Belgio, come sta succedendo a me oggi.

Bruxelles in Tintin


1: Il Parco di Bruxelles ne Lo Scettro di ottokar Le Sceptre di Ottokar. 2:Il palazzo reale di Bruxelles ne Lo Scettro di Ottokar. Il palazzo reale, finito nel 1829, è servito da modello per il palazzo reale di Muskar XII, re di Sildavia. 3: Avenue Louise. Questa via di Bruxelles non è citata formalmente, ma l’architettura della grande arteria cittadina si ritrova spesso nelle avventure di Tintin. Hergé vi aveva il suo studio al numero 162, in un palazzo del 1950. 


4: Il Mercato delle Pulci ne Il Segreto del Liocorno. Attivo dal 1873, ancora oggi diversi venditori sistemano qua e là oggetti che hanno qualche legame con le avventure di Tintin. 5: Il teatro Regio de la Monnaie ne Le Sette Sfere di Cristallo. Nel 1948 è servito da ispirazione per gli interni del "Music- Hall Palace" che si vede in questo episodio. 6: L’hôtel Métropole ne Le Sette Sfere di Cristallo. Costruito nel 1895, è uno dei più belli della città ed è dove sono ospitato in questi giorni.
7: Una villa di avenue Delleur ne Le Sette Sfere di Cristallo. Situata al numero 6, in questa storia è diventata la residenza del professor Bergamotte. 8: Il Museo del Cinquantenario ne Le Sette Sfere di Cristallo e ne L’Orecchio Spezzato. Qui c’è la mummia che ispirò il personaggio di Rascar Capace il feticcio che ispirò l’equivalente Arumbaya. 9: L’Osservatorio Reale del Belgio ne La Stella Misteriosa. Hergé viveva non lontano da qui.

Tintin in Bruxelles


1: Affresco alla stazione Bruxelles-Midi. Realizzato nel 2007, per i cento anni dalla nascita di Hergé, disegno tratto da Tintin in America del 1932. 2: Affresco in rue de l’Étuve. Qui i nostri eroi sono ritratti dall’episodio L’Affare Girasole. 3: Affresco a Stockel. Si trova alla stazione 1 della Metro, con ben 140 personaggi della serie. Il disegno è stato concepito da Hergé stesso e realizzato, dopo la sua morte, dal suo amico e collega Bob De Moor.

StatuaTintin
4: Affresco nella stazione Bruxelles-Luxembourg. Inaugurato nel 2009, con i suoi personaggi Quick e Flupke e i Dupondt. 5: Affresco con Quick et Flupke. Questi suoi personaggi, in rue Haute 195, sono tratti da una serie diversa da Tintin. Sono però apparsi di straforo anche in Tintin in Congo et La Stella Misteriosa. 6: Le Lombard. Vicino alla stazione Midi c’è il famoso Palazzo Tintin, monumento storico in avenue Paul-Henri Spaak 7, che ospitava le Éditions du Lombard, la casa editrice della rivista Tintin dal 1946 al 1988. L’insegna in cima la palazzo, con le effigi di Tintin e Milou, è uno dei simboli della città di Bruxelles. 7: Statua di Tintin a Uccle. Statua, di Nat Neujean (richiesta dall’editore Raymond Leblanc, fondatore delle Edizioni du Lombard), a grandezza naturale, di Tintin e Milou al Centre Culturel d’Uccle. Si trova in rue Rouge 47 e venne fatta per i 30 anni della rivista Tintin. E ci sarebbe altro ancora, ma potete trovare il resto nell’apposita mappa di Google Maps: click qui.


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