18 Settembre 2011 06:46

The Best of Archie Comics

BestArchieNel post (click qui) sul blog 20th Century Danny Boy relativo alla controversia tra Steve Geppi e gli eredi di Bob Montana recentemente segnalato da AFNews (click qui) si legge “Bob Montana was one of the first, if not the first, artist to draw Archie, back in the days of Pep Comics in the 1940s”, ed in seguito “Montana first drew Archie in 1941”; dunque il personaggio di Archie Andrews compie quest’anno settant’anni tondi. La circostanza viene celebrata negli USA con la pubblicazione da parte della Archie Comics di un libro (già uscito in versione paperback, ed annunciato anche in versione hardcover con pagine aggiuntive) dal poco originale titolo The Best of Archie Comics (click qui), comprendendo nel titolo sia il personaggio di Archie che l’omonima casa editrice, visto che vi sono comprese anche storie di altri personaggi che non appartengono al cast residente nella cittadina di Riverdale, teatro delle avventure del giovane. La raccolta contiene una cinquantina di storie (tutte o quasi sotto le dieci pagine, con un breve articolo di introduzione per ciascuna) divise per decade, dalla prima apparizione di Archie fino ad una delle storie del recente ciclo Life with Archie successivo al suo matrimonio avvenuto in un SuperDuckdoppio universo parallelo, visto che in uno dei due ha sposato Betty Cooper e nell’altro Veronica Lodge (gli altri due vertici del triangolo sentimentale che dà vita a molte storie della serie), mentre nella serie regolare nulla di tutto ciò è avvenuto. Le storie sono tutte molto “leggere”, incentrate come sono sulla vita di un gruppo di adolescenti, ma si tratta comunque di una lettura divertente ed anche interessante in alcuni momenti nei quali si sono sfiorati argomenti più seri. La raccolta, come detto, comprende anche storie di altri personaggi pubblicati dalla casa editrice; Sabrina e Josie and the Pussycats sono i più famosi, ma ve ne sono anche altri soprattutto del periodo tra gli anni ’40 ed i ’60, e tra questi merita menzione Super Duck, clone di Donald Duck sia nell’aspetto che negli atteggiamenti (click qui) (e ciò vale anche per i personaggi di contorno della serie, dal nipote Fauntleroy, guarda ArchieStatuettacaso midname dell’originale Donald, alla fidanzata Uwanna). Archie ha sempre avuto un notevole seguito negli USA, e negli anni sono nate serie radiofoniche, cartoni animati, gadgets di vario genere (una delle storie degli anni ’70 contenute nel libro parla proprio di questo), ed un gruppo musicale, The Archies, che ha sfornato diversi successi tra cui la famosa Sugar sugar (click qui); la casa editrice omonima, pure in questo periodo di magra nel mercato dei comics USA, pubblica diverse serie e raccolte ed ha sempre partecipato fin dal primo anno al Free Comic Book Day, e la Dark Horse, oltre ad una serie di statuette raffiguranti i personaggi della serie (click qui), ha iniziato la pubblicazione degli Archie Archives (click qui); dunque per il lettore italiano di fumetti questa raccolta (oltretutto economica) potrebbe essere interessante ed utile per conoscere un personaggio ed una casa editrice che ormai appartengono alla storia del fumetto statunitense. (Articolo di Alessandro Cella)