23 Giugno 2011 01:36

Zazie, una bambina nel metrò

ZazieSul finire degli anni Cinquanta, Raymond Queneau – funambolico letterato che si divertiva a giocare con le parole e le situazioni – scrisse un insolito romanzo, “Zazie nel metrò”, che divenne quasi subito un successo editoriale trainato dal film di Louis Malle, con Catherine Demongeot e Philippe Noiret. La storia ruota intorno alle peripezie di una bambina di provincia in visita a Parigi. Le belle attrazioni della Ville lumière non la interessano: vuole solo fare un lungo viaggio nel metrò della capitale. Ma il personale è in sciopero e i vagoni dormono nel deposito. E’ ospite di uno zio che per vivere si esibisce en travesti in balletti di dubbio gusto. Zazie vaga, a piedi, per Parigi, fa incontri più o meno strani, ma è sveglia e se la cava, spesso mettendo in difficoltà anche i più grandi. Non sappiamo se lo scrittore conoscesse o amasse i fumetti (nella Francia di quegli anni dominavano Tintin e Lucky Luke, mentre era in arrivo Asterix), ma certo il suo romanzo ha anche la dimensione di un fumetto. Malle con le immagini del film ci si è avvicinato, adesso Clement Oubrerie ha trasformato il libro in una bella storia disegnata, edita da Rizzoli-Lizard, che mantiene in buona parte, al di là della singolare scrittura di Queneau, il fascino della vicenda. (Articolo di Carlo Scaringi). Il libro su Amazon, in parte sfogliabile on line, oggi col 35% di sconto: click qui.