12 Novembre 2010 09:15

Il Grande Dino Battaglia, le immagini parlanti in mostra!

due amici

usherRiceviamo – cs: Le atmosfere misteriose e magiche del Golem, il conflitto con il nostro lato oscuro rappresentato da Mr.Hide, la tormentata redenzione di Scrooge, il coraggio dei due amici delicatamente delineati da Maupassant. Dino Battaglia (1923 – 1983) ha dato immagine a tutti questi classici della letteratura e ad altri ancora in modo originalissimo ed ineguagliato. Nella sua quarantennale carriera ha affrontato, sulle principali riviste italiane di fumetti, tutti i generi letterari: dalle totentanzfavole al western, dalla fantascienza ai romanzi cavallereschi, legando il suo nome soprattutto ai racconti gotici e fantastici di Edgar Allan Poe di cui rimane uno dei traduttori in immagini più fedele e suggestivo. Insieme con altri grandi nomi del fumetto italiano come Hugo Pratt, Sergio Toppi, Attilio Micheluzzi, ha contributo profondamente a conferire a questo genere popolare la dignità artistica di “letteratura disegnata”. Questo suo attingere ai classici della letteratura europea ed americana, soprattutto ottocentesca, insieme al coraggio di sperimentare nuove strade, costituisce il marchio di fabbrica di un autore che ha sempre privilegiato la qualità signorina fifìdel suo lavoro al facile successo di mercato, regalandoci numerosi capolavori che ad anni di distanza mantengono inalterato la loro carica innovativa e narrativa. La mostra Dino Battaglia, le immagini parlanti, a cura di Paolo Ferrari e Marco Prandi in programma a Reggio Emilia, nei Chiostri di San Domenico dal 28 novembre 2010 al 9 gennaio 2011 costituisce un doveroso omaggio a questo grande artista del periodo d’oro del fumetto italiano. L’esposizione, promossa dal Comune di Reggio Emilia – Assessorato Cultura e Università con il contributo di CCPL sevoGruppo industriale cooperativo, Banco San Geminiano e San Prospero – Gruppo Banco Popolare, Iren Mercato Spa e STA srl, propone una selezione di opere attraverso le quali è possibile ripercorrere alcune delle tappe fondamentali della carriera artistica di Battaglia nella sua evoluzione grafica e narrativa, ed evidenzia i principi ispiratori del suo lavoro: il rapporto forte con Venezia, sua città natale, la passione e la conoscenza profonda dell’opera dei grandi artisti della pittura e dell’illustrazione, la passione per il cinema, in particolare quell’espressionista, la passione per le scroogeuniformi militari e i racconti di guerra. Il percorso espositivo si articola in 3 sale dove le 163 tavole originali esposte, sono suddivise con un criterio tematico. Nella prima trovano posto le storie con una composizione grafica e uno sviluppo narrativo più classico come “Il cantico di Natale” (1978) da Charles Dickens, in cui il disegno sapientemente richiama quello del grande Mr Hideillustratore Arthur Rackham, e “Lo strano caso del dott. Jekill e del sig. Hyde” (1974) da Robert Louis Stevenson, in cui il forte contrasto tra chiari e scuri, riproduce graficamente la lotta tra Jekill e Hide, rivelando una visione “fotografica” della tavola da parte di Battaglia con l’utilizzo di immagini ”in negativo”. Le tavole de “Il Golem” (1971), Ligeiaomaggio alla passione per il cinema muto, chiudono questo primo nucleo e introducono, con la loro carica misteriosa ed esoterica, alla seconda sala dedicata alle storie di genere gotico e fantastico pubblicate su “Linus” tra il 1969 e il 1974, il nucleo più importante delle quali è rappresentato da quattro lavori tratti dai racconti di Poe. Il bianco e il nero decisi sono i veri protagonisti di queste tavole tutte caratterizzate da un disegno molto raffinato, pieno di simboli e con Il pattoforti citazioni artistiche e letterarie. La terza sala accoglie le tavole, anche queste apparse su “Linus” tra il 1976 e il 1977, ispirate ai racconti di Guy de Maupasant ambientati durante la guerra franco-prussiana del 1870. I forti contrasti delle tavole precedenti lasciano il posto al grigio utilizzato in tutte le sue tonalità e ad un disegno ispirato ai quadri di Giovanni Fattori e all’impressionismo. Completano il golempercorso espositivo alcune tavole ed illustrazioni tra cui un inedito di proprietà di Gino Gavioli. Per tutta la durata dell’esposizione verrà proiettato in anteprima un video/documentario intitolato Omaggio all’arte di Dino Battaglia di Lorenzo Paganelli. La mostra Dino Battaglia, le immagini parlanti, è accompagnata da un catalogo edito da Edizioni Di (Grifo Edizioni Srl), con testi dei curatori Paolo Ferrari e foto battaglia per la stampaMarco Prandi e di Giuseppe Camuncoli, Ranieri Carano, Vittoria Ceriani, Sergio Cofferati, Gino Gavioli, Vincenzo Mollica, Alberto Ongaro, Sergio Toppi. In occasione dell’inaugurazione la Scuola Internazionale Comics di Reggio Emilia terrà un workshop dedicato a Dino Battaglia con l’esposizione in mostra delle tavole realizzate. Dino Battaglia, le immagini parlanti – A cura di Paolo Ferrari e Marco PrandiReggio Emilia Chiostri di San Domenico Via Dante Alighieri 11. Promotori: Comune di Reggio Emilia – Assessorato Cultura e Università. Con il contributo di: CCPL Gruppo industriale cooperativo – Banco S. Geminiano e San Prospero – Gruppo Banco Popolare – Iren Mercato S.p.A – STA srl. Inaugurazione sabato 27 novembre ore 16 – 28 novembre 2010 – 9 gennaio 2011. Ingresso libero . Orari di apertura: sabato e domenica 10 -13 e 16 –19. Chiuso 25 dicembre 2010 e 1 gennaio 2011. Apertura straordinaria sabato 4 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21. Info: www.comune.re.it/cultura tel. 0522 – 456477