Inaugurata il 25 settembre scorso, l’esposizione antologica (ben 300 originali, dagli anni trenta ai settanta) dedicata a Benito Jacovitti alla Mostra del Fumetto di Città di Castello andrà avanti fino al 17 ottobre 2010. Fra le tante bellissime cose del grande 
Jac ivi esposte, c’è anche la storia di Giorgio Cavazzano con Jacovitti come personaggio, realizzata per Il Giornalino. “Nel week-end del 9 e 10 ottobre si rinnova anche l’appuntamento con la Mostra-Mercato del Fumetto “Tiferno Comics” che si svolgerà sotto il Loggiato Bufalini mentre nell’adiacente tensostruttura di Piazza Matteotti, montata per l’occasione, troveranno spazio i manga giapponesi. Tutti i week-end saranno ospiti 
della mostra numerosi fumettisti e disegnatori italiani che si renderanno disponibili ai visitatori per realizzare schizzi e disegni.” Se visitate la mostra, avrete modo di osservare da vicino il particolarissimo “tratto multiplo” caratteristico di 
Jacovitti, che tanto mi colpi quando, moltissimi anni fa, ebbi modo di vederlo “dal vivo” per la prima volta. L’inaugurazione ha visto ospiti eccellenti, a partire dalla figlia di Benito, Silvia. Segnaliamo la partecipazione all’iniziativa di Vincenzo Mollica, Milo Manara (che ha ricevuto il premio Tiferno Comics), Luca Salvagno, Francesco Guccini (che vedete qui accanto con il delizioso premio Poldo in Castello, 
istituito dagli Amici del Fumetto di Città di Castello e realizzato in creta da Fantini e Tomasetti), Gianni Brunoro. “… Mi mancano i suoi occhiali senza le lenti. Lui li inforcava e, tranquillo, andava. Se qualcuno gli chiedeva perché non avesse le lenti, lui rispondeva: «così mi gratto meglio gli occhi»… Con quegli occhiali, lui vedeva cose che a noi umani non è dato vedere. Ma solo agli abitanti del Pianeta Jacovitti…” Questo ricordo filiale che Silvia ha condiviso con tutti noi, può forse dare una piccola idea di quanto fosse eccezionale, l’irripetibile Jacovitti. Ulteriori dettagli: www.tifernocomics.com
