21 Giugno 2010 01:41

Bryan Talbot e Rob Guillory: work in progress

grandville Nell’autunno del 2009 l’editore Comma 22 ha pubblicato in Italia “Grandville“, l’ultima fatica di Bryan Talbot, pluripremiato autore inglese, che con il suo stile grafico e con i temi affrontati nelle sue opere a fumetti ha caratterizzato non poco la scena mondiale degli anni ottanta e novanta (in particolare con Le Avventure di Luther Arkwright). Con Grandville, pubblicato negli States dalla Dark Horse, l’autore riporta i suoi lettori nelle ambientazioni SteamPunk, a lui molto care, con un giallo-poliziesco ricco di azione in cui i protagonisti sono degli animali chew con tratti umani, ambientato in un tempo alternativo, nella città di Grandville (Parigi). Lo scorso mese il nuovo editore italiano BAO Publishing ha lanciato anche da noi “Chew“, di John Layman e Rob Guillory, pubblicata in origine dalla Image e candidata agli Esiner Awards come migliore nuva serie. Una storia molto originale, che ha come protagonista un poliziotto “cibopatico”: riesce a vedere il passato di qualsiasi cosa mangi, cosa non sempre piacevole… Cosa accomuna questi due fumetti? Niente, a parte il fatto che Bryan Talbot e Rob Guillory sono saliti in cattedra su Glamazonia.it e ci presentano l’evoluzione della tavola 69 il primo (click qui), della copertina e di una splash page il secondo (click qui). [Articolo di Alessandro Neri]