1 Giugno 2010 20:30

Il giornalismo a fumetti italiano comincia a far paura

“I fumetti-reportage, nuova frontiera delle nuvole parlanti. La chiamavano arte minore. Intrattenimento per ragazzi – come se questo fosse un insulto – e per di più di serie B. A lungo è stato massacrato da moralisti che in America si inventarono anche un codice censorio a cui tutte le maggiori case editrici dovettero attenersi. Ora il fumetto, dopo decenni di gavetta, grazie a un’opera di critica e diffusione che in Italia ha visto i canali più disparati, dalla mitica rivista Linus alla splendida collana che RCS mette in allegato con Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera (Super-Eroi, con le splendide introduzioni di Fabio Licari), trova addirittura sentieri imprevedibili. In una realtà sempre più difficile da raccontare, infatti, le nuvole parlanti son diventate addirittura strumento di cronaca…” Articolo completo di Boris Sollazzo su IlSole24ore: click qui.