La fantascienza di oggidì, orfana dei meravigliosi misteri da bocca aperta (oggi da boccaloni) degli anni cinquanta, quando “tutto era possibile”, se non vuol fare la figura del pollo (adagiandosi sui “misteri” televisivi, bufale per telespettatori quanto meno “poco attenti”), deve rivolgersi (nuovamente) alla scienza, quella vera. Qui si trova materiale. Non è un caso, per citare un solo esempio, che una delle ultime avventure del Classico francofono Le Avventure di Blake et Mortimer (serie creata a suo tempo da Jacobs e oggi continuata da notevoli coppie di autori) sia ambientata, per due albi di fila che vedete qui accanto nella fotografia ingrandibile (click la foto per la relativa didascalia dettagliata), al Polo Sud del nostro pianeta. Una coltre di ghiaccio impressionante nasconde un intero enorme continente, con tutta la sua storia e la sua vita, forse. Fate click qui per scoprire le affascinanti novità sull’Antartide, Novità vere, non bufale come quelle di chi, alla faccia di chi davvero muore di fame, millanta una miracolosa capacità di vivere senza mangiare e bere (click qui per i dettagli). E, pensandoci bene, per il genere poliziesco su può attingere proprio alle varie bufale: anch’esse rappresentano un bel (disgraziato) bacino di idee per i nostri fumetti. Molto meglio utilizzarle per la letteratura disegnata (sbufalandole), piuttosto che far danni all’umanità diffondendole come fossero verità.
