Se diciamo che in edicola ci sono decine e decine di riviste di fumetti, piene zeppe di avventure in pre-pubblicazione per poi andare dritte filate nel milionario mercato librario, è evidente che parliamo del mercato francese, o forse di quello nipponico. Con una libreria ricca e strapiena di libri a fumetti e un’edicola perennemente sofferente, per quanto certo non vuota, la francofonia continua il suo percorso, insieme al fumetto americano e a quello orientale, alla ricerca di un equilibrio non facile. Mercato ben diverso da quello italiano, naturalmente, anche se alcune differenze sembrano lentamente svanire. Nell’articolo di Didier Pasamonik, qui di seguito, avrete modo di approfondire il discorso e i relativi dati che, ovviamente, toccano nei fatti anche il mercato nostrano.
“Avec plus de 80 magazines prépubliant la bande dessinée en kiosque entre 2008 et 2009, le Japon est l’Eldorado de la BD, surtout en termes de vente. Qu’en est-il en France ? Analyse d’un saisissant contraste en deux parties…” Full article: click here.