E’ oggi in edicola il primo volume della serie annunciata, Gli anni d’oro di Topolino (di cui abbiamo parlato su afNews), con l’avventura del 1936 che vede protagonista il famoso professor Enigm (Einmug, nell’originale, chiaro riferimento al grande fisico Einstein, con tanto di accento tedesco). Con l’occasione può essere interessante leggere l’articolo di Luca Boschi sulla “misteriosa profezia del dottor Enigm” (click qui), quella sull’uso pericoloso per l’umanità dell’energia atomica, e rileggere l’articolo su Fumetti Classici, coi relativi commenti (click qui). A dirla tutta, di atomi, della loro connessione con l’energia, delle incredibili cose che ci si sarebbe potuto fare, comprese quelle più terribili ed esplosive, se ne parlava già da tempo (era nell’immaginario collettivo da anni, a giudicare da quanto si può leggere su Modern Mechanix del 1932 e Modern Mechanix del 1934, e quindi perché non nei fumetti?), per cui il “vero” mistero è quello sul traduttore italiano che, adattando il testo originale nel 1937, ha inserito un riferimento esplicito all’esplosione degli atomi. E questo enigma potrebbe essere ben più difficile da risolvere, ma nei due blog citati le ipotesi si stanno affastellando e sono piuttosto interessanti.