13 Gennaio 2010 19:12

Stelio Passacantando passed away

Stelio Passacantando era pittore e cartoonist ed è morto oggi. Nato a Roma nel 1927,  si è diplomato all’Accademia belle arti di Roma. Come artista ha partecipato a mostre personali e collettive, e molte sue opere fanno parte di collezioni sia in Italia che all’estero.  Negli anni ’60 si è interessato al cinema sperimentale e all’animazione. Ha vissuto in Inghilterra per alcuni anni collaborando con la National Film Board diretta da George Dunning, il  regista di Yellow Submarine. Nel 1963 ha diretto a Milano la Tv Cartoons Italia dove ha prodotto shorts pubblicitari e realizzato film sperimentali per gli Usa. Nel 1970 ha realizzato per la televisione tedesca ZDF il film Il poema a fumetti tratto dai disegni di Dino Buzzati. Ha collaborato con lo Studio Gianini-Luzzati per diversi cortometraggi di pittura e disegni animati. Sempre in quegli anni ha realizzato per la Rai numerosi short, sigle e cartoni, tra i quali Il diario di Stefi, La nascita del Cinema dalla Lanterna Magica a Méliès. Negli anni ’80 per una coproduzione Italia-Francia ha realizzato, tra pittura e musica,  La storia dello schiaccianoci di Ciajkovskij, L’uccello di fuoco e Petrushka di Stravinskij. Nel 1984 ha diretto Il Generale all’inferno, un cortmetraggio tratto da una poesia di Pablo Neruda letta da Arnoldo Foà, realizzato con disegni in bianco e nero: una profonda e ispirata denuncia sugli orrori della guerra. A cavallo degli anni’90 ha prodotto e diretto due lungometraggi: Il Giornalino di Gianburrasca, riuscita trasposizione del testo di Vamba, e Lo specchio delle meraviglie, tratto da Lewis Carroll, dove rende omaggio ai grandi artisti del fantastico e del surreale. Personalità originale e non facile, è stato ospite del festival dei Castelli Animati nella sua prima edizione e, più recentemente, nel 2008, partecipando attivamente con la sua arte e le sue polemiche. [Articolo di Luca Raffaelli]