3 Marzo 2009 01:47

La Storia disegnata da Sergio Toppi

Sergio Toppi - photo Goria - clickIlustratore e disegnatore nato a Milano nel 1932, Sergio Toppi ha iniziato la sua carriera negli studi della Pagot Film, realizzando nei primi anni Sessanta decine di Caroselli televisivi. Dopo un’intensa attività come disegnatore, è approdato al mondo dei fumetti dove ha in pratica debuttato nel 1966 con un racconto di Mino Milani su Pietro Micca pubblicato sul Corriere dei Piccoli. La collaborazione fra il disegnatore e lo sceneggiatore sarebbe continuata a lungo con molti fumetti dedicati a personaggi ed eventi della Storia del passato. Forse è stata questa la segreta ragione che ha spinto gli organizzatori di Bilbolbul – un festival di fumetti in programma a Bologna dal 4 all’8 marzo – Far West by Sergio Toppi - photo Goria - clicka dedicare a Sergio Toppi una mostra (aperta fino al 12 aprile) che ripercorrendo il suo lungo itinerario artistico permette di compiere anche un vasto giro d’orizzonte nel rapporto che da sempre esiste fra la Storia e il fumetto Toppi, infatti, pur essendo un autore che solitamente preferisce disegnare le storie che scrive, spesso inserite entro scenari magici e arcani, ha anche realizzato molti racconti che hanno per protagonisti personaggi del vecchio West, protagonisti della Bibbia, conquistadores spagnoli, dignitari arabi usciti dal mondo delle Miille e una notte o anche condottieri e generali, onusti di medaglie non sempre di vera gloria. Accanto a quella di Toppi – di cui si potranno apprezzare le straordinarie e personalissime tavole in un netto bianco e nero – ci sarà anche una mostra dedicata ad Altan, il disegnatore satirico che negli anni passati ha narrato, con disegni caricaturali, le storie di Cristoforo Colombo, di Orzowei - photo Goria - clickCasanova e di Sandokan, personaggio uscito dalla fantasia di Salgari, ma protagonista di vicende inserite nello scenario del colonialismo inglese dell’Ottocento. Volgendo lo sguardo indietro, scopriamo che molti autori sono stati attirati dai protagonisti della Storia più o meno antica. Molti personaggi del West, dal generale Custer a Buffalo Bill, ai politicanti di Washington come li chiama Tex, li troviamo per esempio in tanti fumetti western mentre l’epoca dell’antica Roma è evocata, in chiave umoristica, nelle avventure di Asterix. Nei mesi scorsi le Sergio Toppi - photo Goria - clickedizioni Bonelli con il ciclo di Volto Nascosto hanno proposto – tra fantasia e realtà – la non brillante storia della conquista italiana dell’Etiopia alla fine dell’Ottocento. Il panorama dei fumetti storici è molto ampio, e va dall’epopea cinquecentesca di Dago, sceneggiata da Robin Wood e ambientata nel Mediterraneo e nell’Europa invasa dagli arabi, al ciclo degli Scorpioni del Deserto di Hugo Pratt che narra, con realismo e suggestivi disegni, le vicende della guerra d’Africa nel secondo conflitto mondiale. Potremmo continuare ancora, ma preferiamo concludere con i fumetti disneiani made in Italy, che negli anni scorsi hanno raccontato, quasi sempre su Topolino, eventi importanti, sul piano del costume, del Novecento, da Carosello alla Mostra dei cinema di Venezia, dalla conquista della Luna al Tour de France, dal centenario del cinema – in una storia di Vincenzo Mollica e disegnata da Giorgio Cavazzano – al lontano boom economico raccontato, e non poteva essere altrimenti, da Zio Paperone. [articolo di Carlo Scaringi]