17 Febbraio 2009 20:53

L’orrore in Argentina raccontato da Carlos Trillo

Carlos Trillo, une dictature en héritageUccideremo prima tutti i ribelli, poi uccideremo quelli che hanno collaborato con loro, quindi uccideremo i loro simpatizzanti, uccideremo gli indifferenti e, infine, uccideremo i timidi.” Non solo le parole inventate da uno sceneggiatore per un paranoico killer seriale da film dell’orrore. Sono le parole di un buon cristiano in carne e ossa (Ibérico Saint-Jean, governatore militare della provincia di Buneos Aires), nell’Argentina del 1976, nemmeno troppi anni fa. Parole che furono messe regolarmente in pratica. Dittatura, terrore, tortura, orrore. Si può parlarne a fumetti, attingendo ai propri ricordi personali, senza dare fuori di testa? Lo ha fatto Carlos Trillo con L’Eredità del Colonnello e lo spiega alla redazione di Bodoi, nell’intervista che potete leggere facendo click qui.