Riceviamo da
ANAFI il resoconto ufficiale della 36ma Mostra del
Fumetto di Reggio Emilia con l'assegnazione dei Premi Anafi
2006: Come nella migliore tradizione, è stata un'altra grande
giornata di festa per i fumetti a Reggio Emilia. In occasione della 36ma
edizione della Mostra Mercato del Fumetto, sabato 27 maggio migliaia di
appassionati del fumetto antiquario e da collezione si sono come sempre
ritrovati in questa kermesse che - ormai praticamente purtroppo quasi unica nel
suo genere - funge da punto di riferimento in Italia, per scambiare e acquistare
fumetti con la patina del tempo da oltre 120 espositori. L'Anafi, che organizza
l'evento in collaborazione con l'Arci di Reggio Emilia, ha per l'occasione
presentato due nuovi volumi, uno di critica e storia del fumetto (ma corredato
di tante storie) dedicato alla casa editrice FAWCETT e uno con le tavole
domenicali di Connie del grande Frank Godwin, pubblicate in Francia (col nome di
Cora) ma finora inedite in Italia. In mostra nel grande Padiglione, tavole
originali di Giuseppe Di Bernardo (Diabolik e L'insonne) e preziose riviste con
le Pin-up di casa nostra degli anni Quaranta.
Oltre a Di Bernardo, sono stati presenti alla mostra di Reggio tanti altri
autori, fra i quali Claudio Nizzi, Luigi Corteggi, Giorgio Rebuffi,
Luciano Bottaro, Luca Boschi e Paul Karasik e gli autori risultati poi
fra i premiati; infatti, nell'ambito della mostra di Reggio Emilia, sono stati
anche assegnati i Premi del Referendum che l'Anafi svolge ogni anno fra i soci.
Fra i nominativi delle cinquine, a suo tempo sottoposte alla votazione dei soci
da parte del Consiglio Direttivo, sono risultati più votati e pertanto vincenti:
1. Miglior disegnatore: Laura Zuccheri - 2.
Miglior soggettista: Giancarlo Berardi - 3.
Miglior autore completo: Silvia Ziche - 4.
Miglior iniziativa editoriale: Topolino Story
[ed. Corriere della Sera] - 5. Miglior saggista: Fulvia
Caprioli – Gianni Brunoro per il volume «A tu per tu
con Franco Caprioli» [ed. Mercury] - 6. Miglior volume: Yossel:
19 aprile 1943 di Joe Kubert [ed. Free Books]. L'Anafi assegna
inoltre ogni anno, in questa occasione, alcuni premi di giuria, fra i quali il
premio per il giovane emergente, per la carriera, alla memoria. La Giuria
(composta da Gianni Brunoro, Silvio Costa, Franco Grillo, Luigi Marcianò,
Luciano Tamagnini, oltre che dal Presidente Paolo Gallinari) ha ritenuto, in
base alle relative motivazioni, di attribuire i seguenti premi: Premio «Albertarelli»
(consegnato dal figlio di Rino, Ario) [“Ad un giovane disegnatore
affermatosi nel corso dell’anno precedente”] Per aver costituito un concreto
sodalizio, capace di dedicarsi ad attività variamente articolate, con il
definitivo approdo a una serie fumettistica collaudata qual è Desdy Metus
l’Insonne, nella quale hanno apportato il segno di una matura professionalità,
alle sorelle Francesca e Michela Da Sacco. Per l’instancabile
attivismo che, partendo da una attività di semplice appassionato lo ha condotto
a realizzare iniziative e prodotti editoriali di apprezzabile professionalità,
all’editore amatoriale Salvatore Taormina. Per la passione con
cui, da anni, vanno realizzando esposizioni, curando collane editoriali intese a
promuovere i giovani e validi autori e alimentando iniziative di vario genere
capaci di valorizzare gli aspetti più vivi e attuali del fumetto, agli animatori
del Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona. Per avere
impostato un periodico formalmente rispettoso dei canoni editoriali della
tradizione ma dai contenuti attenti alle istanze di avanguardia del fumetto,
allacciando anche contatti omologhi a livello internazionale, alla
redazione della rivista Canicola. Per aver saputo creare una linea
editoriale di assoluta originalità, impostando una collana di volumi su
argomenti di cronaca e di attualità, dando contestualmente spazio alle capacità
di giovani e nuovi talenti creativi, alla casa editrice BeccoGiallo.
Per una carriera di solida tradizione realistica, dedicata quasi esclusivamente
alla creazione grafica del personaggio, al disegno di episodi e di copertine di
un character ormai ineffabilmente amato dal pubblico – qual è Zagor, creato da
Guido Nolitta – al disegnatore
Gallieno Ferri. Per essere stato un disegnatore di
differenziate e gradevoli capacità espressive, divenuto poi creatore grafico e
modello di riferimento per un personaggio assurto ormai al ruolo di colonna
portante dell’intero fumetto italiano – qual è Tex Willer, creatura di Gianluigi
Bonelli – all’affettuosa memoria di Aurelio Galleppini, in arte
Galep. Particolare emozione ha destato fra i presenti la partecipazione alla
premiazione della vedova del grande Galep, la signora Ines, che ha ritirato il
premio alla memoria attribuito all'indimenticabile autore di tante avventure del
Ranger più amato del fumetto italiano. Con un gustoso fuori programma, infine,
gli amici del Papersera hanno consegnato a sorpresa un
singolare premio alla carriera a Luciano Bottaro: una
riproduzione tridimensionale della strega Nocciola.
Mercoledì,
31/5/2006 - Autore: afnews (se non
altrimenti indicato)
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